Milano (Vedogreen.it) – Il primo semestre di Enertronica risulta in linea con le aspettative delineate dal Piano Industriale 2017-2019: il gruppo di energie rinnovabili si attende infatti 46 milioni di fatturato consolidato e 1,4 milioni di utile lordo, mentre la capogruppo ha realizzato 7 milioni di fatturato e quasi 3 milioni di utile netto. Il CdA della società ha anche deliberato l’emissione di un prestito obbligazionario convertibile in azioni Enertronica dell’importo massimo di 16 milioni di euro, convocando l’assemblea straordinaria per il 28 luglio: l’obiettivo è raccogliere risorse per sostenere lo sviluppo del gruppo, rilanciare Elettronica Santerno e acquisire nuovi asset fotovoltaici in modalità BOT. Saranno collocate 2.963 cv del valore nominale di 5.400 euro ciascuna (925 per complessivi 4,995 milioni al pubblico indistinto e 2.038, con esclusione del diritto di opzione, per massimi 11 milioni a investitori qualificati) con scadenza 31 dicembre 2022. Il tasso di interesse sarà fissato in prossimità dell’emissione, prevista per settembre. Il prezzo di conversione sarà determinato dalla media ponderata dei prezzi delle azioni Enertronica nei 30 giorni di Borsa aperta precedenti ciascun periodo di conversione, con uno sconto del 15%, e un prezzo minimo di 6 euro per azione.