Milano (VedoGreen) –
l Consiglio di Amministrazione di Enertronica approva la Semestrale 2018 civilistica e consolidata e il Piano Industriale 2019 – 2022.
“I risultati del primo semestre 2018 – commenta l’Amministratore Delegato di Enertronica, Vito Nardi – hanno evidenziato la necessità di accelerare la transizione del Gruppo da un modello di business focalizzato sulle costruzioni a uno maggiormente incentrato sulla produzione e sulle tecnologie. Il processo è in corso da tre esercizi e ha avuto come punto di svolta l’acquisizione della quota di controllo della Elettronica Santerno. I risultati del 2018 – influenzati negativamente da una singola commessa di costruzione – hanno determinato una accelerazione definitiva ed irreversibile del processo, portando alla decisione di avviare un processo di fusione di Enertronica SpA con la controllata Elettronica Santerno, esito che era sempre stato negli obiettivi di medio-lungo periodo della Società. In quest’ottica, l’accordo di investimento sottoscritto in data odierna con Carraro rappresenta un passo importante per Enertronica”.
Nel primo semestre dell’anno il Valore della Produzione si è contratto a Euro 26,2 milioni (Euro 45,4 milioni nel 1° semestre 2017). L’EBITDA risulta negativo per Euro 3,5 milioni (positivo per Euro 6,4 milioni nel 1H 2017). Il risultato netto è negativo per Euro 6,9 milioni rispetto a un utile netto di 2,8 milioni nel 1H 2017. La PFN si incrementa a Euro 25,3 milioni, sostanzialmente a seguito dell’emissione del nuovo prestito obbligazionario convertibile avvenuta nel periodo intercorrente le due semestrali. I risultati negativi del consolidato semestrale sono influenzati principalmente dall’andamento della commessa di costruzioni in Nevada, che ha determinato una perdita di circa Euro 3,5 milioni; l’impianto è in full production dalla primavera 2018 e non determinerà ulteriori perdite negli anni futuri relative alle attività di costruzione. Un altro effetto negativo deriva dalla controlla Enertronica Panama; si riscontra una perdita di circa Euro 1,5 milioni associabile alla fase di avvio delle attività nel paese e ad una serie di eventi sfavorevoli che hanno influito sulle attività di costruzione di un campo fotovoltaico da 7 MW. Si stima che tali perdite saranno recuperate nei prossimi mesi, anche grazie a contratti di manutenzione – pluriennali – già sottoscritti. Inoltre, pesa in termini di riduzione di fatturato la cancellazione della commessa di costruzione in Spagna di circa 120 MW il cui fatturato – stimato in Euro 14 milioni – avrebbe dovuto, nelle attese, rientrare nella competenza del 2018.
Il CdA, inoltre, ha approvato il contratto di investimento con Carraro e la sottoscrizione da parte di quest’ultima di un aumento di capitale sociale mediante conferimento in natura con esclusione del diritto di opzione. Il contratto di investimento prevede che Carraro sottoscriverà un aumento di capitale riservato di Enertronica SpA per Euro 4,1 milioni, conferendo la partecipazione del 49% in Elettronica Santerno e prevede anche l’impegno di Enertronica a procedere a una Fusione per incorporazione di Elettronica Santerno in Enertronica SpA.