Schroders ha commissionato l’indagine online indipendente “Global Investor Study (GIS)” su 25.743 investitori di 32 località. Condotta fra il 4 aprile e il 7 maggio 2019 e pubblicata ottobre 2019, si pone l’obiettivo di indagare i driver che spingono a prendere in considerazione gli investimenti sostenibili nell’asset allocation e nella gestione di portafoglio. Dal Global Investor Study (GIS) 2019 di Schroders è emerso che il 57% degli investitori tiene sempre conto dei fattori di sostenibilità, contro un 17% che non attribuisce importanza. La ricerca, che ha raccolto i pareri in tutto il mondo, rivela in parte i motivi di tale comportamento. Agli intervistati è stato domandato quali sono i fattori che li indurrebbero maggiormente a investire in fondi sostenibili. Nonostante le preferenze equamente distribuite, sono emerse in particolare due fattori principali: i cambiamenti normativi e il maggior ricorso a rating indipendenti per la valutazione della sostenibilità. Il 60% degli investitori ritiene che interventi in questi 2 ambiti potrebbero incentivare o persuadere l’allocazione di maggiori capitali nei fondi sostenibili. Seguono la possibilità di ricevere informazioni chiare dai consulenti finanziari, che devono contribuire a migliorare la comunicazione e l’informazione sugli investimenti sostenibili (59%) e l’impiego di rating interni da parte dei gestori per identificare i fondi che adottano un approccio sostenibile (57%).