21 marzo 2013 – Nyse Euronext e Vigeo insieme per promuovere la finanza responsabile. La società che gestisce alcune delle maggiori borse valori al mondo e il leader europeo nella gestione delle performance responsabili hanno unito le competenze per dare vita a quattro nuovi indici “responsabili”. Lo scopo? «Creare un vero benchmark per i fund manager e per le compagnie interessate anche a comunicare il proprio impegno ad agire in modo responsabile», afferma Fabrice Rahmouni, responsabile degli indici di mercato Nyse Euronext.
I neonati indici Euronext Vigeo (Euronext Vigeo World 120, Euronext Vigeo Europe 120, Euronext Vigeo France 20 e Euronext Vigeo United Kingdom 20) sono formati da compagnie che hanno raggiunto i punteggi migliori nell’apposita scala di misurazione creata dalla stessa Vigeo. Trentotto criteri per stimare la rischiosità dell’investimento, il focus è posto su i tre pilastri Esg della responsabilità sociale: l’ambiente, i temi sociali e la governance (Environmental, Social e Governance).
«Nyse Euronext sta introducendo questi nuovi indici – continua Rahmouni – in risposta alla domanda sempre in crescita per investimenti che siano responsabili. Gli investitori che sono alla ricerca di profitti a lungo termine basati su uno sviluppo sostenibile hanno compreso che incorporare parametri extra finanziari nella ricerca permette di avere una comprensione migliore del rischio legato alla compagnia.»
Tra le società che, a questa tornata, sono riuscite ad entrare nell’Euronext Vigeo Europe 120 anche alcune aziende italiane: Assicurazioni Generali, Enel, Enel Green Power , Eni, Fiat e Fiat Industrial, Intesa Sanpaolo, Snam, Terna e Unicredit hanno infatti passato l’esame e sono state ammesse nella lista.
L’impegno congiunto di Nyse e Vigeo non si ferma però qui. La famiglia degli indici “responsabili” sarà ampliata prima di metà anno con l’introduzione di altri due indici, uno negli Stati Uniti e l’altro nei paesi del Benelux.
Elisabetta Baronio
A cura di ETicaNews