Milano (VedoGreen) – Ambienthesis S.p.A. ha sottoscritto con la società Newlisi S.p.A., titolare di un innovativo processo di idrolisi termochimica volto alla riduzione dei fanghi biologici (“Sistema Newlisi”), un accordo quadro per collaborare ai fini dello sviluppo e della commercializzazione di impianti caratterizzati dal Sistema Newlisi, nonché per offrire sul mercato di riferimento un servizio congiunto che preveda l’utilizzo di tale tecnologia e lo smaltimento/recupero dei fanghi residuali risultanti dal processo. Detentrice di un brevetto unico europeo, esteso e riconosciuto a livello mondiale in 39 differenti Paesi, per la riduzione ponderale dei fanghi biologici di supero civili e industriali (ossia dei fanghi risultanti dai processi depurativi biologici), Newlisi S.p.A. è una delle principali PMI innovative nel comparto della cosiddetta “chimica verde”, presente sul mercato da otto anni e leader in Italia nella ricerca tecnologica nel settore del trattamento dei residui di depurazione. Il Sistema Newlisi, che consiste in una solubilizzazione della frazione organica dei fanghi biologici ottenuta attraverso un trattamento chimico-fisico condotto a bassa temperatura (max 90 °C) e pressione atmosferica e che è già stato implementato con risultati assai soddisfacenti presso gli impianti di depurazione delle acque di Lecce e di Siena, permette di ottenere, rispetto ai sistemi tradizionali, una riduzione in sito del volume di fango residuo dalla depurazione maggiore del 70% e un aumento della correlata produzione di biogas (metano) di almeno il 40%. Più in particolare, Newlisi S.p.A. sarà responsabile della progettazione e messa in esercizio degli impianti di cui al Sistema Newlisi, mentre Ambienthesis S.p.A. si occuperà di proporre gli impianti medesimi, unitamente sia all’esecuzione dei relativi servizi di supporto in ambito ingegneristico, autorizzativo, costruttivo e gestionale, sia all’individuazione dei canali di recupero/smaltimento dei fanghi residuali derivanti dal processo, anche attraverso l’utilizzo degli impianti di proprietà della stessa Ambienthesis S.p.A.. L’accordo così sottoscritto, della durata di due anni ed ulteriormente prorogabile, intende promuovere la fornitura, ai gestori di impianti di depurazione acque civili ed ai soggetti industriali con significativi impianti biologici per il trattamento acque reflue, di un servizio “chiavi in mano” per la gestione globale dei fanghi, con la finalità di ridurre i complessivi volumi di rifiuto prodotti fino al 70% massimizzando il recupero di materia ed energia, il tutto secondo un modello di business che, fondato sui principi dell’economia circolare, risulti più efficiente e sostenibile, in grado di rispondere efficacemente alle nuove esigenze espresse dal mercato per ciò che attiene alla riduzione dei residui di depurazione ed alle connesse attività di recupero energetico.