MILANO (VedoGreen.it) – Enel torna sul mercato dei capitali con un green bond da 1,25 miliardi che ha raccolto ordini per circa 3,4 miliardi, con l’80% della domanda riconducibile ad asset manager, fondi pensione e assicurazioni, a conferma della qualità e del sostegno che hanno accompagnato l’operazione. Rispetto alle obbligazioni tradizionali, le emissioni “verdi” sono destinate, come noto, a progetti e a investitori con un focus particolare su sostenibilità ambientale e climatica. Il bond targato Enel con scadenza 16 settembre 2026, prevede il pagamento di una cedola a tasso fisso dell’1,125% e ha un prezzo di emissione del 99,184%, per un rendimento effettivo a scadenza dell’1,225%, che corrisponde a un premio di 47 punti base sopra il tasso midswap, dopo un’iniziale guidance di rendimento in area 65 punti base sul midswap, poi rivista in area 50.