17 giugno 2014 – Al via il primo progetto italiano a vocazione sociale finanziato tramite equity crowdfunding. Il portale Assiteca Crowd ha infatti lanciato ieri la campagna per finanziare il Pauwlonia Social Project, una startup innovativa nel settore della silvicoltura. Un annuncio atteso da mesi e seguito da vicino da ETicaNews.
Fondato da un gruppo di esperti provenienti dal settore delle energie rinnovabili, dell’agricoltura e della protezione dell’ambiente, il Pauwlonia Social Project mira a sviluppare in Italia nuove tecniche avanzate di coltivazione che abbiano un impatto consistente nella riduzione dell’anidride carbonica. L’obiettivo è realizzare piantagioni di alberi a rapido accrescimento – un’attività che prende il nome di SFR, Short Rotation Forestry – per ottenere legno pregiato e produrre biomassa di qualità.
La cifra target da raggiungere attraverso l’equity crowdfunding è di 520mila euro, la più alta mai richiesta a livello italiano, superiore anche alla media dei progetti europei. Il termine fissato è la fine di settembre, tra poco più di tre mesi.
Oltre a inaugurare l’ingresso di progetti a valenza sociale in questo modello di finanziamento, quello di Pauwlonia rappresenta il primo esempio di equity dedicato a un’impresa operante nel settore ambientale e nel Sud Italia.
A dare il nome al progetto è la pianta scelta per l’opera di forestazione, la Paulownia, appunto: nota per essere la più rapida al mondo per capacità di crescita, è stata inoltre riconosciuta dalla Well Forestry Worldwide-Carbon Emission come la migliore a livello di assorbimento di CO2.
Sara Bicchierini
A cura di ETicaNews