Milano (Vedogreen.it) – Landi Renzo ed AVL hanno completato l’iter di vendita per la cessione del ramo d’azienda riguardante la parte del centro tecnico destinata alla gestione dei laboratori al Gruppo AVL, primario operatore mondiale nelle attività di sviluppo di powertrain: il relativo accordo preliminare era stato siglato il 26 aprile 2017.
Con questa operazione il Gruppo Landi Renzo ottiene due significativi risultati: da un lato avvia una importante partnership con un primario operatore del settore automotive sulle powertrain CNG, LNG ed idrogeno e, dall’altro, continua nel processo di riorganizzazione del Gruppo intrapreso dal nuovo management, con gli obiettivi di ridurne la struttura dei costi fissi e di focalizzarne le attività sul core business.
Il corrispettivo della cessione è stato pari a 5,7 milioni di Euro al lordo delle passività trasferite per circa 40.000 Euro: l’ammontare sarà corrisposto in 10 tranche annuali. Sui risultati attesi per il 2017 l’operazione avrà un impatto negativo non monetario per circa 500.000 Euro a livello economico ma un impatto positivo per circa 1.000.000 di Euro a livello di cassa ed, inoltre, consente una importante riduzione del punto di break-even.
L’impatto economico è relativo alla minusvalenza non monetaria sul valore di libro degli asset, pari ad Euro 1,9 milioni, parzialmente compensata dai costi cessanti, pari a circa Euro 1,4 milioni, relativi al periodo agosto-dicembre 2017.
Su base annua, l’operazione comporta un impatto positivo sulla riduzione dei costi fissi, ed in particolare di circa Euro 3,0 milioni annui a livello di EBIT, di cui circa Euro 1,5 milioni a livello di EBITDA, nonché un impatto positivo di circa Euro 2,0 milioni annui a livello di gestione finanziaria (minori costi e pagamento del prezzo).