17 giugno 2013 – Se il mercato delle costruzioni nel suo complesso continua a soffrire, sia per ragioni congiunturali (meno liquidità in tasca alle famiglie e difficoltà crescente di accesso ai mutui), che strutturali (i prezzi sono tradizionalmente rigidi nel nostro Paese, per cui non vi è stato un repricing violento durante il picco della crisi, come invece accaduto altrove), nuove prospettive si aprono per il segmento delle ristrutturazioni. A inizio giugno, infatti, il governo Letta ha recepito la Direttiva europea sul rendimento energetico, portando dal 55% al 65% la detrazione fiscale (fruibile in dieci quote annuali di pari importo) ed estendendo il beneficio temporale: i lavori non dovranno più essere necessariamente avviati entro il prossimo 30 giugno, ma vi sarà tempo fino al termine di quest’anno, con un’ulteriore proroga al giugno 2014 per gli interventi sulle parti comuni dei condomini o su tutte le unità immobiliari del condominio.
di Luigi Dell’Olio – Affari & Finanza, La Repubblica