Milano, 24 settembre 2012 – II Fondo Kyoto e i suoi 600 milioni da ripartire in tre anni, la sperimentazione del carbon footprinting ovvero la misurazione della CO2 emessa dalle imprese durante la produzione.
Già dall’inizio di quest’anno il governo ha fatto capire che tipo di sviluppo intenda sostenere nel nostro Paese. La riduzione delle emissioni di anidride carbonica è uno dei primi punti nell’agenda del ministero dell’Ambiente. Corrado Clini ha delineato una strategia per la crescita e lo sviluppo sostenibile che passa anche attraverso quella che viene chiamata la decarbonizzazione.
L’istituzione delFondo Kyoto, fondo rotativo per concedere finanziamenti ad un tasso vantaggioso (0.5%), favorisce quelle imprese e pubbliche amministrazioni intenzionate a investire in modo ecosostenibile.
di Stefania Aoi – La Repubblica – Affari & Finanza