13 febbraio 2013 – Quando l’uragano Sandy ha colpito gli Stati Uniti lo scorso ottobre, lasciando senza corrente decine di città compresa New York, i moduli solari collocati su molte abitazioni sono diventati il simbolo della frustrazione degli americani. Nonostante si tenda comunemente a pensare che l’installazione di pannelli renda la propria casa indipendente, infatti, molti sistemi fotovoltaici sono in realtà integrati alla rete tradizionale alla quale viene inviata l’energia prodotta in eccesso di giorno e dalla quale proviene l’elettricità necessaria di notte. E così quando l’uragano ha mandato in tilt la rete del Nord-est degli Stati Uniti gli edifici dotati di pannelli sono rimasti al buio proprio come gli altri. «Qui c’è un sistema da 70 mila dollari completamente inattivo» faceva notare Ed Antonio, residente nel Queens, mentre all’indomani del disastro guardava i suoi 42 moduli fotovoltaici e quelli delle case circostanti.

Fonte: Business

 

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