17 maggio 2013 – Secondo la prima rilevazione globale mai effettuata, gli investimenti finanziari che integrano considerazioni di carattere sociale e ambientale ammontano a circa 13.600 miliardi di dollari (quasi 10.500 miliardi di euro). A fare la parte del leone è l’Europa, dove gli asset Sri (socially responsible investment) sono il 65% di quelli globali, ma negli anni della crisi questo stile d’investimento ha messo radici un po’ ovunque: in Africa le risorse gestite con criteri Sri valgono già quasi 230 miliardi di euro.
La diffusione dello Sri ha toccato anche l’Italia, ma in misura inferiore rispetto ai Paesi con cui ci confrontiamo. Restringendo il campo ai soli fondi etici, ad esempio, che con i fondi pensione rappresentano il veicolo finanziario tradizionale della finanza sostenibile, sui 95 miliardi di euro di asset che essi gestiscono in Europa (+25% negli ultimi due anni, dati Vigeo), è intorno a soli due miliardi il patrimonio gestito in Italia.
di Andrea Di Turi – Avvenire