Il presidente di Confindustria, Giorgio Squinzi, parlando alla Conferenza del Gse (Gestore servizi energetici), ha confermato che da parte delle imprese c’è la volontà di investire, ma c’è bisogno di un contesto normativo che metta le aziende nelle condizioni di farlo. “Occorre impostare un progetto specifico all’uso dei 4 miliardi della programmazione europea, inoltre bisogna rendere strutturali fino al 2020 le detrazioni per gli interventi di riqualificazione edilizia”, ha sottolineato Squinzi. “Il settore edilizio ha un elevato potenziale di risparmio energetico, basti pensare che il 17% dei consumi deriva dagli edifici pubblici, un dato importante, per cui servirebbe un impegno forte”. Infine il presidente di Confindustria, ha sottolineato (al Sole 24 ore) la necessità che a livello Ue vengano allentati i vincoli di spesa che bloccano tanti investimenti, con deroghe ai patti di stabilità proprio per gli investimenti in campo energetico-ambientale con le caratteristiche della sostenibilità.