– In produzione 40 turbine
– Avviata l’attività su ulteriori 40 impianti per 2,4 MW
– Approvato un nuovo piano strategico di crescita attraverso partnership con primari operatori del settore
– Ricavi pari ad Euro 223 mila; EBITDA negativo per Euro 346 mila prevalentemente per effetto dell’imputazione a Conto Economico dei costi di quotazione del Prestito Obbligazionario Convertibile per Euro 226 mila
– Posizione finanziaria netta passiva per Euro 5,37 mln di cui Euro 4,8 mln riguardanti il Prestito Obbligazionario Convertibile
Milano, 25 marzo 2014
Il Consiglio di Amministrazione di TE Wind S.A. (TEW), leader in Italia nel settore della produzione di energia elettrica attraverso impianti mini-eolici e quotata all’AIM dal 11 ottobre 2013, ha approvato oggi il Bilancio Consolidato al 31 dicembre 2013 che verrà sottoposto all’Assemblea degli Azionisti il prossimo 24 aprile.
“Un anno fa TE Wind era un ambizioso progetto che prendeva vita dalla sua controllata, Windmill, che proprio 12 mesi fa istallava le prime 50 turbine mini-eoliche per un totale di 1,41 MW – afferma Ciro Mongillo, Amministratore Delegato di TE Wind -. “Oggi possiamo dire con grande soddisfazione che siamo andati ben oltre quel progetto: non solo 40 turbine sono già allacciate alla rete ENEL e fatturano al GSE, ma abbiamo già concluso un ordine di ulteriori 60 turbine, di cui 27 già disponibili nei nostri magazzini e pronte per essere installate. L’obiettivo è quello di puntare a una capacità installata complessiva di 5,4 MW entro il 2015. E tutto questo è stato possibile grazie anche alla quotazione sull’AIM di Borsa Italiana avvenuta l’11 Ottobre scorso, che ha portato alla raccolta dei primi 8 milioni di Euro, stanziati per realizzare la prima fase del nostro progetto -prosegue Ciro Mongillo -. Il nuovo piano strategico prevede ora la sottoscrizione di accordi con primari operatori del settore che apporteranno progetti in fase di avanzato sviluppo, dati anemometrici e importante Know-how industriale. Tali soggetti si occuperanno della realizzazione dell’impianto dal punto di vista sia autorizzativo che delle opere civili e strutturali condividendo pro quota le performance di progetto. TE Wind curerà la struttura finanziaria e coordinerà l’attuazione dell’intero progetto. Nel 2014 si è dunque concretamente avviata la seconda fase del progetto e ci prepariamo a raccogliere i primi frutti di questa nostra ambiziosa iniziativa” – conclude Mongillo -.